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È la prima volta che utilizzo questa piattaforma e proprio per poter leggere questa "raccolta", se così si può definire "il libro dei libri". Una trovata geniale, perfetta per condividere i primi capitoli di nuovi romanzi in uscita per Ne/oN, in modo da farsi un'idea sullo stile di scrittura degli autori, capire se un libro è più o meno nelle proprie corde e quindi organizzare letture (e spese).
Non ho ancora finito tutti gli incipit, proprio perché le date di pubblicazione non sono così vicine e non vorrei fare confusione tra i titoli. Per il momento ho trovato Fathomfolk interessante, mentre Saltblood non penso faccia per me.
5 stelle meritatissime per un progetto ambizioso e che porta una ventata di novità nel mondo editoriale italiano.
Purtroppo non ho avuto possibilità di recuperare la versione cartacea al Salone del libro di Torino, ma la qualità e la cura dell'ebook sono comunque ineccepibili. Ci sono giusto un paio di errori di battitura presenti nei primi capitoli, ma totalmente trascurabili parlando di ARC.
I font usati sono facili da leggere anche riducendo la dimensione dei caratteri.
Ho apprezzato tantissimo la presenza della sinossi e delle presentazioni di autor* e traduttor* per ogni testo, e ancora di più l'attenzione al manifesto dell'imprint, alle FAQ e alla presentazione, in generale, di molti dettagli del progetto di Ne/oN libri.
Parlando dei testi presentati, sono anteprime belle lunghe, che danno tutte una buona idea di cosa si andrà a leggere. Sono anche molto variegati nei sottogeneri del fantasy e nel target, quindi chiunque può trovare un'uscita che può interessare. La traduzione, per quel poco che posso commentare da non traduttrice e da persona che non ha letto i testi originali, mi è sembrata sempre fluida e corretta, molto piacevole da leggere.
Terrò d'occhio le prossime uscite, senza alcun dubbio.
Grazie a Ne/oN e NetGalley per la possibilità di leggere Il libro dei libri!
L'idea di creare un libro per presentare le prime uscite del progetto editoriale di questa nuovissima casa editrice è molto interessante, ma soprattutto mostra un'attenzione particolare verso il lettore e la voglia di creare una comunicazione stabile e chiara. Trovo sia anche un buon metodo per presentare la piattaforma netgalley e il sistema delle eARC al pubblico italiano, forse ancora inesperto da questo punto di vista.
I titoli scelti presentano diversi punti di vista del genere fantasy, andando a creare un mix variegato che offre qualcosa un po' per tutti i gusti.
Personalmente i titoli che mi hanno colpito di più sono:
- Fathomfolk di Eliza Chan, lo avevo già adocchiato in inglese. L'estratto forse è troppo poco per capire il vero potenziale del libro, ma il concetto di base è molto interessante;
- Saltblood di Francesca de Tores, anche qui concept interessante ma non so quanto lo stile di scrittura sia adatto ai miei gusti;
- The cartographers di Peng Sheperd, anche questo già visto in inglese. La trama non mi convinceva tantissimo ma l'estratto ha attirato la mia attenzione, lo terrò sicuramente in considerazione!
Una edizione esclusiva, che contiene i primi capitoli delle prossime pubblicazioni della appena nata Casa Editrice Neon Libri.
Una idea accattivante, che ha saputo attirare la curiosità delle lettrici sin da subito.
La cura e l'amore che la CE ha messo nella creazione si percepisce pagina dopo pagina, dando un assaggio chiaro e stimolante delle opere di prossima pubblicazione.
Complimenti!
IG: Serenbookity
Trovo che questo libro sia un'idea meravigliosa e innovativa, ne/on con il libro dei libri ci permette di avere un'ampia visione dei libri che faranno parte del loro universo. Già solo le prime pagine mi hanno catturata.
La nuova casa editrice Ne/oN con questo libro offre un primo sguardo ai primi capitoli dei libri che porteranno. Devo dire molto interessanti e ho molto apprezzato l'idea di fare questo libro. Anche per capire quali libri fanno per me. Ho molto apprezzato anche la scelta di entrare nel portale di net galley è la prima in italia a fare una scelta del genere.
Libro utilissimo per scoprire le uscite della casa editrice. Grazie all’assaggio dei primi capitoli possiamo già farci un’idea di come sarà il libro e se sarà nelle nostre corde.
Grazie ne/on per prendere così seriamente l'opinione di chi legge i vostri libri, grazie per il vostro rispetto. Questo libro ne è il simbolo! Mi hanno convinta particolarmente Fathomfolk, di Eliza Chan, tradotto da Laura Miccoli; The stone witch of Florence di Anna Rasche, tradotto da Rosita Pederzolli e The cartographers di Peng Shepherd, tradotto da Sara Marzullo. Sicuramente darò però un'altra possibilità a Juniper & Thorn di Ava Reid, tradotto da Giorgia Demuro.
Questo libro è una delle migliori proposte editoriali di sempre. Ne/oN si propone come un imprint serio e deciso nel fare la comunicazione con i lettori il suo punto forza. Ne "Il libro dei libri" ci vengono messi a disposizione i primi capitoli dei primi libri che usciranno per Ne/oN, in modo da poter dare ricevere da noi un riscontro sulla scelta delle acquisizioni. Non solamente, ci viene spiegato il modello di etica di Ne/oN, di come verranno stampati i libri, finanche le scelte dei font.
Personalmente ho diversi titoli che al 100% vorrò leggere: Fathomfolk, Saltblood, Kōkun, A letter to the luminous deep, The stone witch of Florence, The cartographers e Someone you can build a nest in.
Comincio col dire che apprezzo tantissimo la scelta di Ne/oN Libri di mettere il lettore al centro della propria attività editoriale, tramite l'adozione di una linea comunicativa chiara e trasparente, oltre alla possibilità di usare la piattaforma NetGalley per richiedere in anteprima le ARC dei titoli in uscita. Tutte queste azioni denotano una reale volontà di ascoltare le opinioni dei lettori e di servirsi dei feedback raccolti per migliorare sempre di più il proprio lavoro.
In quest'ottica, il primo titolo proposto sulla piattaforma è stato Il libro dei libri, una raccolta di informazioni ed estratti dei primi volumi che saranno pubblicati dalla Ne/oN a partire da settembre di quest'anno. Leggendo questo libro, ho innanzitutto avuto modo di notare la cura nella selezione di titoli originali ed accattivanti, oltre all'attenzione nella presentazione degli stessi. Inoltre, questo volume rappresenta un'ottima opportunità per noi lettori di avvicinarci ai vari titoli in uscita, in modo da farci un'idea di quali potrebbero effettivamente catturare la nostra attenzione e di poterne consigliare l'acquisto ad un pubblico che possa davvero apprezzarli.
Nel dettaglio, gli undici titoli proposti mi hanno tutti incuriosita in qualche modo, sebbene alcuni decisamente più di altri.
In particolare:
Fathomfolk: di questo libro mi hanno colpito l'ambientazione e il worldbuilding, specialmente riguardo il popolo degli abissi, formato da creature marine o acquatiche provenienti dal folklore di varie culture. È molto incentrato sulla trama, fra intrighi e politica, e sul tema della diversità e delle disuguaglianze sociali. Ho trovato però l'estratto un po' caotico, con troppi pov diversi e scollegati, per cui sono interessata al libro ma con delle riserve.
Saltblood: questo titolo abbastanza lontano dal mio gusto di lettrice mi ha sorprendentemente catturata. La scrittura diretta ed essenziale dell'autrice e la caratterizzazione attenta del personaggio di Mary Read mi hanno decisamente convinta a proseguire la lettura di questa particolare biografia storica.
Sanctuary of the Shadow: questo libro mi aveva incuriosita già dalla presentazione ed effettivamente la lettura dell'estratto ha soddisfatto le mie aspettative. L'ambientazione originale all'interno di un circo dove si esibiscono creature con abilità particolari, due protagonisti che custodiscono diversi segreti e la promessa di un romance intrigante non potevano che convincermi a volerlo leggere.
Kōkun: il titolo che mi ha convinto di meno. Un fantasy ispirato alla mitologia giapponese mi incuriosiva non poco, però la lettura dell'estratto si è rivelata noiosa e poco scorrevole, rendendo difficoltoso orientarsi fra passato e presente. Ho apprezzato la protagonista, con il suo potere di percepire quella che lei stessa chiama "la voce degli odori". Questo aspetto mi ha spinto comunque a voler dare una possibilità al titolo.
Rhapsodic: la lettura dell'estratto di questo urban fantasy si è rivelata scorrevole e interessante, tuttavia non ho empatizzato molto con i personaggi e inoltre il probabile trope del romance non è fra i miei preferiti, ciononostante vorrei comunque dargli una possibilità, sperando di ricredermi.
The Sun and the Void: uno dei titoli che mi hanno convinto di più, un fantasy ispirato al folklore sudamericano che mi ha fatto subito immergere nella sua ambientazione particolare, grazie anche ad uno stile evocativo. La storia sembra incentrata molto sulla trama fatta di politica e misteri, ma al contempo le due protagoniste, per motivi diversi poste ai margini della società ed entrambe legate alla magia, mi hanno affascinata con la loro tenacia e forza d'animo. Sono molto curiosa riguardo questo titolo, per cui ho alte aspettative.
A Letter to the Luminous Deep: riguardo questo titolo ho sentimenti contrastanti. Si tratta di un romanzo epistolare, ambientato in un mondo particolare dove la terra è stata tutta sommersa dagli oceani. I personaggi mi sono sembrati convincenti e ben caratterizzati, così come il mistero attorno a cui ruota l'intera narrazione, eppure il fatto che il romanzo si articoli esclusivamente in lettere e lo stile un po' confusionario mi hanno lasciata perplessa circa un'eventuale lettura del libro.
Juniper e Thorn: forse il libro che mi ha catturata di più fra tutti. Ava Reid mi aveva già affascinata con A study in drowning e ancora una volta è riuscita a coinvolgermi con la sua scrittura suggestiva, catapultandomi in un mondo tanto affascinante quanto oscuro e a tratti eccentrico e grottesco. Stavolta abbiamo un'ambientazione ispirata alla Russia ottocentesca e al folklore slavo, con una storia che mi ha ricordato un po' Cenerentola, ma molto più cupa. Attendo con ansia l'uscita di questo libro.
(Nota importante: il libro affronta diverse tematiche forti, quindi chi è sensibile a temi come la violenza in varie forme, le dipendenze o i disturbi alimentari potrebbe avere difficoltà nella lettura)
The Stone Witch of Florence: anche questo titolo mi ha intrigata molto. Ci troviamo nell'Italia trecentesca, seguendo la vita di una giovane donna con poteri particolari, che verrà esiliata dalla città di Firenze per stregoneria, salvo essere poi richiamata dopo il dilagare della peste. Già il fatto che si tratti di streghe e che si faccia riferimento alla magia delle pietre aveva catturato la mia attenzione, ma leggendo l'estratto mi sono incuriosita ancora di più. Lo stile dell'autrice è preciso e accurato, nonostante la trama sembri procedere con un ritmo abbastanza lento. Non vedo comunque l'ora di poter continuare la lettura.
The Cartographers: un titolo interessante per gli amanti dei gialli e delle storie ambientate in un'antica biblioteca, fra libri e mappe antiche. Sono curiosa di sapere come si evolverà la vicenda, sebbene questo estratto non mi abbia catturata particolarmente.
Someone you can build a nest in: questo titolo si è rivelato molto originale e diverso da quello che mi aspettavo. L'idea di scrivere una storia dal punto di vista di un mostro, una mutaforma che si nutre di esseri umani per sopravvivere, è molto particolare. Tuttavia, l'estratto era abbastanza lontano dai miei gusti di lettura, per cui non credo che leggerò questo libro.
Che finalmente una casa editrice italiana si sia resa conto del potenziale di NetGalley è una cosa che mi ha fatto felice, non si poteva continuare a vivere nel medioevo, dai?!
Venendo al libro (dei libri) che ci è stato gentilmente regalato da Ne/oN posso dire che un'idea del genere è una di una genialità pazzesca e non l'unica di questa nuova realtà del fantasy-distopico-scifi italiano che sta per approdare in libreria. Ma che cos'è "Il libro dei libri"? È una raccolta di tutti i capitoli numero 1 di tutti i romanzi che da settembre in poi Ne/oN farà uscire in Italia. Capite la genialità di questa trovata?
Così si è potuto sapere in anteprima come scrive un'autore, se il libro è nelle nostre corde ecc. Per ora posso dire che mi piacciono: Fathomfolk, Saltblood, Sanctuary of the shadow (wow!!), A letter to the luminous deep, The stone witch of Florence (wow!!), The Cartographers e ultimo ma non ultimo (wow!!) Someone you can build a nest in.
Non vedo l'ora di leggere in anteprima questi titoli (se rientrerò nei criteri che la CE richiede, spero 🤞🏻).
Trovate le mie mini recensioni di ogni libro sul blog.
Questa raccolta è stata la prova più grande della qualità della nuova collana.
Se i libri della collana avranno la stessa struttura allora la promessa di mettere al centro non soltanto le persone che scrivono le storie, ma anche quelle che le traducono che per tanto tempo sono spesso state dimenticate. Non credo che il pubblico medio presti molta attenzione al nome di chi traduce un testo, ma questo impegno può portare a una maggiore educazione e sensibilizzazione sul tema, che poi può portare a fare delle scelte ancora più consapevoli quando si sceglie se accquistare o meno un libro, se leggerlo in italiano o in lingua originale.
Sulla base degli estratti letti posso dire che hanno selezionato dei titoli molto variegati, anche se collegati da un fil rouge. Sono stati scelti dei titoli così diversi che potranno attirare un'ampia varietà di lettori, ma allo stesso tempo non c'è nessun titolo che "stoni" e tutti sembrano una scelta coerente per la linea editoriale.
Le traduzioni sembrano molto curate (dico "sembrano" perché non ho avuto modo al momento di confrontarle con i testi originali) e i testi scorrono in modo molto naturale. Non c'è l'impressione ci sia la possibilità di essersi persi qualcosa o che i concetti non rendano molto bene in italiano. Molto apprezzabile il fatto che ove possibile sono state fatte delle scelte molto inclusive riguardo l'uso del termine, supportando la normalizzazione di un linguaggio che tenga in considerazione la nuova sensibilità del pubblico e l'inclusione.
Ho apprezzato molto la possibilità che Ne/oN ha dato a noi lettori. Attraverso il Libro dei Libri abbiamo avuto modo di poterci interfacciare con le loro prossime pubblicazioni così da capire al meglio quali potevano essere davvero di nostro interesse così da non "perdere tempo" anzi. Questa cosa è stata secondo me un grande punto a favore della CE perché ho avuto modo di esplorare a pieno i titoli e ho già segnato quelli che più fanno al caso mio tra questi FATHOMFOLK, SALTBLOOD, SANCTUARY OF THE SHADOW, RHAPSODIC e A LETTER TO THE LUMINOUS DEEP. Non vedo veramente l'ora di scoprire a pieno i loro world building e sono curiosa di scoprire cos'altro ci riserverà la Ne/oN.
Il mondo dell'editoria italiana aveva bisogno di un progetto come questo, che mettesse in primo piano noi lettori, che ci tenesse in considerazione rendendoci partecipi delle loro scelte editoriali, raccontandoci cosa c'è dietro la pubblicazione di un libro in modo chiaro e trasparente e che aprisse un profilo su NetGalley (sperando che altre CE italiane prendano esempio) per darci voce e farci scoprire e valutare i loro libri prima della pubblicazione.
Dal primo post su Instagram della Ne/oN ho capito che ne avremmo viste delle belle e mano a mano che i titoli delle future piubblicazioni venivano annunciati l'hype saliva. Il Libro dei Libri è stato solo un piccolo assaggio e ora ho l'acquolina alla bocca pensando a tutti gli altri titoli in calendario. Già dopo i primi estratti ho capito che c'è stata tanta cura nello scegliere storie particolari e fuori dal comune. In più, già dalle prime righe, mi sono resa conto di quanto avessi bisogno di tornare a leggere fantasy, dato che ultimamente sto leggendo solo classici, e sono felice di averlo fatto proprio grazie alla Ne/oN.
Fathomfolk - Il popolo degli abissi;
non so perché ma questo libro mi dà delle potenti vibes Grishaverse, ha qualcosa che mi ricorda i primi capitoli di Tenebra e Ossa ma senza tutti i difetti di quel libro (come per esempio la protagonista noiosa e i suoi pessimi interessi romantici). Fathomfolk ha una scrittura immersiva e scorrevole, un worldbuilding che sembra ben strutturato e Mira, una protagonista bella tosta. Ho apprezzato anche il rapporto che ha con Kai, il suo ragazzo. Molto attuale e impegnativo il tema dell'integrazione e dei diritti delle minoranze, Mira infatti è una mezza sirena che, appena promossa a capitana della guardia di frontiera, spera di abbattere i pregiudizi degli umani verso il popolo degli abissi e le leggi che reprimono i loro poteri. Tutto questo fra intrighi, inganni e lotte di gruppi estremisti. Sono molto curiosa di sapere come va a finire. ★★★★✩
Saltblood - Sangue Salmastro;
non avrei scommesso un centesimo su questa storia. Ambientato in un periodo storico che non amo particolarmente, con una piratessa come protagonista (non amo le storie di pirateria tranne pochissime eccezioni) e in più ispirato a fatti veramente accaduti. Invece la travagliata storia di Mary Read mi ha conquistata in pieno. Cresciuta come un maschio da una madre senza scrupoli che voleva ricevere ancora il reddito del suo primogenito morto nel momento in cui Mary veniva alla luce, la bambina è costretta ancora in fasce a prendere il posto del fratellastro Mark. Solo in età adulta, dopo anni passati prima come valletto e poi nella marina e nell'esercito, Mary rivelerà il suo segreto diventando moglie e madre, ma la società vuole che lei sia la donna che non è mai stata e mai sarà, il richiamo del mare a quel punto è troppo forte e Mary deciderà di diventare ciò che in fondo è sempre stata, una pirata, diventando amica e poi amante della temeraria Anne Bonny. Un romanzo attualissimo, che potrebbe benissimo essere definito queer, che parla di corpi e identità di genere, senza ipocrisia a tratti anche in modo crudo. Per me è stata una vera rivelazione. ★★★★★
Sanctuary of the Shadow - Santuario dell'ombra;
solo una parola: circo, già questo per me è un punto a favore di questo libro. Anche se molto spesso sono stata delusa da romanzi ambientati in questi luoghi affascinanti non so davvero rinunciare a questo aesthetic, se poi il circo in questione è misterioso, magico e pieni di freaks come nel caso del circo di Salizar allora sono sicura che sarà di mio gradimento. Aggiungete a questo che la protagonista, Harrow, la sua amica Malaikah e gli altri membri non sono semplici circensi ma Ibridi, metà umani e metà animali, che la ragazza ha più di qualche segreto da nascondere e qualcuno alle costole che vuole ucciderla come ha già fatto con tutto il suo clan e che dovrà aiutare un ragazzo con il corpo nero come la notte più profonda, gli occhi di fuoco e che non sa chi (o cosa) è, ma da cui lei si sentirà inspiegabilmente attratta, forse potete capire perché è uno dei titoli che più mi ha incuriosito. ★★★★✩
Kōkun - La dea dei profumi;
primo volume di una dilogia. L'unico di tutti gli estratti che non mi ha entusiasmata da subito, una scrittura a tratti ripetitiva e poco scorrevole, almeno nelle prime pagine. Le atmosfere che ricordano quelle delle leggende cinesi e giapponesi però sono molto interessanti e anche la parte fantasy promette comunque bene. Aisha è una protagonista interessante, ha il potere di sentire la voce delle piante ed è la nipote dell'ex sovrano di Kantar Ovest, spodestato con un colpo di stato, così che ora sulla testa di Aisha e di suo fratello minore pende una condanna a morte. Poi c'è Orie, che dovrebbe essere la reincarnazione della prima Kōkun, la dea dei profumi, ma lei è nata senza quel potere e quindi è costretta a fingere, così che entrambe provano una profonda solitudine, una per il fardello di un potere che nessuno capisce e l'altra per la parte che è costretta a recitare. Unite dovranno scongiurare la crisi che presto si abbatterà sull'intero ecosistema del loro mondo. Sicuramente delle tematiche molto attuali che rendono Kōkun un libro interessante, specialmente dopo le prime pagine un po' tentennanti, quindi voglio darli comunque una possibilità. ★★★✩✩
Rhapsodic - Rapsodia;
primo volume di una tetralogia. Callypso è una sirena, i suoi poteri le permettono di estorcere confessioni e per questo lavora come detective. Anni prima aveva chiesto aiuto al Mercante di Segreti, colui che avvera ogni desiderio e elargisce favori, facendosi pagare profumatamente logicamente, ma non da Callypso. A lei non ha mai chiesto nulla per tutti i favori che le ha fatto, per ora. Il Mercante ha bisogno di lei ed ora, dopo ben sette anni di assenza, è tornato per riscuotere.
Sono curiosa di leggere la fine di questo libro visto che l'ho cominciato, anche se non è proprio nelle mie corde. Il pov è in prima persona e, dalle interazioni di Callypso e del Mercante, credo ci sarà un po' di spicy, due cose che non amo molto perché spesso non gestite bene, ma spero di venire smentita una volta letto il volume completo. Per ora ★★✩✩✩
The Sun and the Void - Il sole e il vuoto;
Reina vive ai margini della società, completamente sola affronterà un lungo e pericoloso viaggio per raggiungere la nonna che finalmente vuole conoscerla, ma in montagna viene attaccata da creature fameliche che la lasciano in fin di vita, salvata in extremis proprio dalla nonna, una potente maga oscura, dovrà fare di tutto per conservare i suoi favori visto che ormai la sua vita dipende dalla magia di quest'ultima.
Eva è una mezzosangue, un mezzo mostro, una reietta che fa di tutto per essere la figlia perfetta, ma il suo sangue la rende la vergogna della famiglia. La magia la chiama ma deve resistere, visto che utilizzarla è punibile con la morte. Entrambe dovranno cercare di sfuggire ad un destino che sembra già scritto.
Una storia in un mondo spagnoleggiante direi, fatto di famiglie nobili (un sacco di famiglie nobili) ognuna con i loro vessilli, guidate da "don" e matriarche, un fantasy con un'ambientazione poco usata e per questo molto particolare. La scrittura scorre e da quel poco che ho potuto leggere si preannuncia una lettura interessante. ★★★★✩
A letter to the Luminous Deep - Una lettera alle profondità luminose;
un romanzo epistolare con un'ambientazione suggestiva e un worldbuilding molto particolare e complesso, in alcuni particolari mi ricorda Così si perde la guerra del tempo, anche quello epistolare e con un worldbuilding articolato.
Dopo una curiosa scoperta dalla finestra della sua casa sottomarina, la solitaria E. comincia una fitta corrispondenza con il Dotto Henerey Clel. Se all'inizio le loro lettere erano incentrate sulla scienza e i loro interessi comuni, mano a mano diventando sempre più personali, sfociando in fine in un amore sincero e profondo. Insieme scoprono un mistero che può cambiare radicalmente il mondo subacqueo, ma un maremoto distrugge la casa di E. ed entrambi spariscono. Un anno dopo la sorella di E., Sophy, e Vyerin, il fratello di Henerey, cominciano anche loro una corrispondenza che li porterà a risolvere il mistero della scomparsa dei due.
Inutile dire che anche io voglio scoprire questo mistero e aspetto con ansia l'uscita di questo libro. ★★★★★
Juniper and Thorn - Ginepro e spina;
quando ho visto la copertina di questo romanzo me ne sono innamorata e appena ho letto la sinossi ho capito che questo libro era perfetto per me. Ispirato a uno dei racconti più macabri dei fratelli Grimm e con accenni a demoni e creature tipici del folklore occidentale ed orientale, Juniper and Thorn racconta la storia di Marlinchen e delle sue due sorelle, ultime vere streghe di Oblya, città dove la magia sta scomparendo per fare spazio all'industria. Segregate in casa da un padre tirannico e razzista sono costrette a ricevere nella loro fatiscente casa i clienti che vogliono essere curati da rimedi arcaici. Stanche di essere trattate come fenomeni da baraccone decidono di svignarsela la sera per vivere la città, ma la prima e unica volta in cui Marlinchen va con le sue sorelle cominciano i guai. Il mattino dopo alla loro porta si presenta il primo ballerino del teatro in cui erano state la sera prima e di cui la ragazza si è irrimediabilmente invaghita, l'imbarazzo è palpabile e il padre delle ragazze comincia a sospettare qualcosa, decidendo così non solo di bloccare con un incantesimo i cancelli per non far più uscire nessuna delle tre ma anche di non far entrare mai più un membro del teatro, pena l'essere trasformati in vipere. Uno dei libri di cui attendo di più l'uscita. ★★★★★
The Stone Witch of Florence - La strega delle pietre;
ambientato nella Firenze del 1348, in piena epidemia di peste. Scritto da una storica e gemmologa, mi aspetto grandi cose e una grande accuratezza storica da questo romanzo, quindi sono abbastanza curiosa di continuare da dove l'estratto si interrompe.
La protagonista è Ginevra che, esiliata da ormai più di dieci anni per stregoneria, riceve una lettera implorante dagli stessi uomini che l'hanno esiliata. Dato che Ginevra è in grado di guarire ogni malattia usando i poteri nascosti delle pietre preziose, crede che il motivo fosse cercare di debellare la peste, ma le cose sono ben diverse: dovrà usare le sue gemme per rintracciare il ladro che sta saccheggiando le chiese di Firenze rubando reliquie dal valore inestimabile e le uniche capaci di proteggere la città, ed il suo compenso sarà l'essere riconosciuta come medica e non venire più accusata di stregoneria.
Ho come l'impressione che le cose non saranno così semplici però, quindi la curiosità è tanta e anche l'ambientazione, non essendo convenzionale, mi intriga molto. ★★★★✩
The Cartographers - I cartografi;
un fantasy che comincia come un mistery. Nell Young è la figlia del famoso cartografo David Young e la sua vita ruota da sempre intorno alla cartografia. Giovane promessa del settore, dopo una lite con suo padre per una banale mappa stradale, si vede chiudere tutte le porte in faccia. Costretta a fare un lavoro che detesta, una mattina riceve una chiamata dalla polizia: suo padre è morto alla sua scrivania, forse a stroncarlo è stato un infarto o un ictus, ma sarà davvero così? Nell comincia ad indagare e tutto parte da quella banale mappa stradale, prodotta in serie ma di cui ogni copia è stata distrutta. Più si addentrerà in questo mistero e più capirà che questa indagine è fitta di pericoli, portandola a scoprire una cospirazione inimmaginabile, i segreti della sua famiglia ed il vero potere delle mappe.
Non il mio preferito ma sicuramente una storia molto intrigante di cui sono curiosa scoprire il finale. ★★★✩✩
Someone you can build a nest in - Qalcuno in cui fare il nido;
ho adocchiato questo fantasy saffico da prima dell'annuncio della Ne/oN. Shesheshen è una mutaforma che, svegliata troppo presto dal suo letargo da dei cacciatori inetti, scappa nascondendosi nel villaggio di Underlook. Allo stremo delle forze incontra Homily, un'umana dal cuore tenero che la scambia per un suo simile e decide di curarla, quest'ultima si trova al villaggio per trovare e uccidere il mutaforma che ha maledetto la sua famiglia, ma Shesheshen non ha maledetto proprio nessuno. Poco male, quando il malinteso verrà risolto vorrà dire che la trasformerà nel suo prossimo e perfetto nido dove deporre le sue uova e assicurare nutrimento ai piccoli. Peccato che la cosa diventerà un po’ difficile quando comincerà a provare dei sentimenti per il futuro nido.
Chi mi segue sa quanto io vada alla ricerca di fantasy e romance saffici fatti bene e questo libro mi ha incuriosita da subito, se poi ci mettiamo una protagonista mutaforma che non ha un vero corpo ma all'occorrenza può farsi spuntare tentacoli e bocche degne dei più spaventosi orrori lovecraftiani, le cui prede predilette sono i ricchi viziati, che come "animaletto da compagnia" ha una vecchia e gigantesca orsa e un interesse amoroso con il cuore dolce come un cinnamon roll, allora questo è sicuramente il libro perfetto per me. ★★★★★
Ringrazio Netgalley e Neon Libri per aver reso disponibile questa copia digitale degli estratti dei libri di prossima uscita.
Apprezzo molto questa scelta e la direzione di lavoro che sta intraprendendo questo imprint, basandosi su una comunicazione aperta ed onesta nei confronti dei lettori sui diversi procedimenti dell'industria del publishing, che molto spesso rimangono ignoti al pubblico. Questo libro mi ha aiutato a capire quali libri possono fare o meno al caso mio e di conseguenza decidere se richiedere la ARC e comprare il libro in un momento successivo. Ho apprezzato moltissimo anche la scelta di offrire, per la prima volta nel panorama italiano, le ARC Su Netgalley, piattaforma più equa nel gestire le copie da recensire. Finora vengono concesse a persone con un numero molto alto di follower, che molto spesso si limitano a fare da vetrina dicendo "questo libro è bellissimo, dovete leggerlo" e viene il dubbio che il libro lo abbiano davvero letto. Quindi adoro che Neon Libri sia stata pioniera in questa decisione e spero che diventi una prassi sempre più comune, abbandonano quelle che sono le consuetudini attuali.
FATHOMFOLK: già letto in inglese e dall'estratto mi ricorda quanto fosse caotico il libro. Nell'estratto viene messa troppa carne al fuoco senza essere contestualizzata. Nonostante adori le creature marine, lo sconsiglio.
SALTBLOOD: lo stile di scrittura e i salti temporali non fanno per me. Non lo leggerei.
SANCTUARY OF THE SHADOW: il sistema magico è intrigante e nonostante lo stile di scrittura non sia abbastanza affilato quando la situazione richiede un po' più di tensione, andrei avanti a leggerlo.
KOKUN: non è riuscito a catturare il mio interesse, tant'è che non sono nemmeno riuscita a finire di leggere l'estratto. Pertanto, non andrò avanti a leggerlo.
RHAPSODIC: letto anni fa in inglese. Ha uno stile di scrittura da scaricatore di porto, tipico difetto di molti urban fantasy che hanno avuto successo una decina di anni fa. La protagonista potrebbe anche essere umana dato che questa caratteristica non è effettivamente utile ai fini della storia. Non lo rileggerei in italiano e lo sconsiglio.
THE SUN AND THE VOID: scrittura molto evocativa. Il sistema magico mi ha incuriosito abbastanza da andare avanti. L'unico aspetto che mi ha fatto storcere il naso è stato il continuo buttare a caso parole spagnole solo per dare le vibes. Quando queste parole però non vengono spiegate, diventano per me un turn-off.
A LETTER TO THE LUMINOUS DEEP: non sono fan dello scambio epistolare già di base. In questo caso si tratta di puro scambio di lettere, senza trama e con caratterizzazione dei personaggi molto carente. L'unica cosa che mi attira è la descrizione dei pesci e delle creature marine, ma non è sufficiente a farmi andare avanti a leggere.
JUNIPER & THORN: stile di scrittura evocativo, ma né i personaggi né la storia mi hanno catturata.
THE STONE WITCH OF FLORENCE: Interessante l'ambientazione italiana che sembra a colpo d'occhio accurata e ricercata, ma la storia non mi ha detto nulla.
THE CARTOGRAPHERS: sistema magico sulle mappe magiche molto interessante. Mi ha incuriosito abbastanza da voler continuare a leggere.
SOMEONE YOU CAN BUILD A NEST IN: troppo weird per me. Non andrò avanti a leggerlo.
In passato mi era capitato di ricevere estratti omaggio alle fiere, che mi avevano portato ad acquistare dei libri che non avevo notato all’inizio.
Trovo quindi ottima l’iniziativa di Ne/oN nell’ottica di permettere al lettore di farsi un’idea sui prossimi titoli.
Nel dettaglio:
- FATHOMFOLK: trovo interessante il concept, lato stilistico però non mi ha colpito. Penso comunque di darci una possibilità.
- SALTBLOOD: sinossi interessante, lo stile non è dei miei preferiti ma devo dire che è molto scorrevole. Un altro da retrocranio.
- SANCTUARY OF THE SHADOW: aveva potenziale, ma controllando meglio non è il mio genere quindi rip.
- KOKUN: uno dei titoli che mi ero già segnata, stile un po’ legnoso ma l’intreccio mi ha catturata.
- RHAPSODIC: scorrevole, ma è un altro che non è nel mio genere.
- THE SUN AND THE VOID: questo mi era già capitato sott’occhio, un altro di cui mi ha preso molto la scrittura e terrò a mente.
- A LETTER TO THE LUMINOUS DEEP: la cosa del romanzo epistolare non mi faceva impazzire, ma la scrittura mi ha tenuta incollata, retrocranio.
- JUNIPER AND THORN: da una parte sembra la mia marmellata, dall’altra so che c’è un listone di tw. Allo stesso tempo sono venduta alla scrittura di Ava Reid, quindi mi sa recupererò.
- THE STONE WITCH OF FLORENCE: idea di partenza carina e anche lo stile, quel che si è visto della protagonista per ora mi ha attirato. Segnato.
- THE CARTOGRAPHERS: idea di partenza particolare ma non mi ha acchiappato proprio.
- SOMEONE YOU CAN BUILD A NEST IN: forse quello di cui son più curiosa. Mix di genere particolare, molto carino il tono della voce narrante. Recupererò sicuro.
Non vedo l’ora di leggere tutti questi libri!
Questa è un’ ottima opportunità per vedere i prossimi titoli che arriveranno e da la possibilità di capire le varie trame, di cosa parlano e fanno sì che si susciti davvero tanto interesse! Inoltre ho adorato come la casa editrice ha organizzato tutto e ha messo anche le varie anteprime !
Lo adoro! Utilissimo per noi lettori, in modo da poterci aiutare a scegliere quali letture della nuova Neon Libri sono perfette per noi!
Edizioni Neon grazie! La prima casa editrice italiana a offrire questa opportunità, onestamente sono molto curiosa per alcune uscite!
Un libro utile per chi vuole gestire i suoi prossimi acquisti e non comprare i libri a scatola chiusa. Contiene un sommario di data di pubblicazione del libro, sinossi, scheda autorə/traduttorə e un estratto dei primi capitoli.